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Arte e cultura
Cittanova

Cittanova e la tradizione della pesca

Ciò che rende Cittanova irresistibilmente autentica sono i suoi pescatori che ancora oggi si possono scorgere sul lungomare, intenti a rammendare le reti tra una risata e l’altra, oppure pensosi in disparte, con le sopracciglia aggrottate. Dall’antichità ad oggi, il loro stato d’animo è dettato da un’unica costante – il pescato della sera precedente.
Per secoli, la pesca è stata fonte di sostentamento della città, tuttora molto importante per la vita e la prosperità della comunità cittanovese. Nonostante il turismo abbia preso il sopravvento, esso rimane comunque strettamente legato all’attività dei pescatori. Fornendo il loro pescato ai ristoranti e alle trattorie locali che propongono piatti a base di pesce e frutti di mare, i pescatori locali deliziano il palato dei numerosi visitatori.
Un’ampia flotta peschereccia
Oggi Cittanova conta una trentina di professionisti che svolgono attività di pesca. La flotta peschereccia di Cittanova è composta per la maggior parte di pescherecci da traino, che pescano prevalentemente molluschi e moscardini, nonché di un piccolo numero di imbarcazioni con reti da posta per la pesca di sogliole e pesce bianco. Al giorno d’oggi la città, forte di 48 licenze per l’attività di pesca commerciale, continua a rivestire una grande rilevanza in Istria, con un’attività costante e piccole oscillazioni nelle quantità pescate. Cittanova spicca inoltre, anche rispetto a città croate ben più grandi, per la significativa varietà di pesci e molluschi pescati.
Quindi, se visitate la città, non mancate di fermarvi sulla riva del porto del Mandracchio, antico luogo di incontro dei cittanovesi. Contate le barche da pesca in fila una accanto all’altra. Vi sarà subito chiaro perché Cittanova sia sopravvissuta e si sia sviluppata proprio grazie alla sua tradizione di pesca.
Conservazione della Tradizione della Pesca
Mentre passeggerete lungo il lungomare della città, la vostra attenzione sarà catturata dai totem digitali informativi che raccontano la storia della tradizione di pesca di Cittanova in quattro lingue. In cinque luoghi di Cittanova, questi moderni mezzi di informazione tecnologica vi introdurranno alla storia della pesca a Cittanova e sveleranno fotografie in bianco e nero di una Cittanova diversa ma uguale, dove la pesca significava sopravvivenza. Condivideranno aneddoti dei pescatori e mostreranno un breve video che mette in luce fatti chiave sulla storia di un amore unico per il mare, la loro professione e la loro terra natale. Per una versione più breve della storia, date un'occhiata qui, e per una versione più lunga con le storie dei pescatori, trovatela sul nostro canale YouTube.
Tutto il materiale video e fotografico per questi mezzi di comunicazione, insieme al testo elaborato in narrazioni avvincenti per i residenti e gli ospiti di Cittanova, è stato sviluppato grazie alla ricerca scientifica sulla tradizione di pesca di Cittanova. Questa ricerca forma la base che sarà per sempre un documento scritto di tutto ciò che collega Cittanova alla pesca, alle catture di pesce e ad altri organismi marini, nonché alle persone che si dedicano a questo lavoro e all'impatto della pesca sulla vita e il carattere di Cittanova. Tutto questo è vividamente riproposto nell'opuscolo "Cittanova e la tradizione della pesca", disponibile in quattro lingue. Potete scaricarla tramite questo link.
Questo legame tra passato e presente è reso possibile grazie alle risorse allocate dall'Amministrazione della Pesca del Ministero dell'Agricoltura, nell'ambito del Fondo Marittimo e della Pesca Europea, assegnate al progetto "FishINo" dall'Ente per il turismo di Cittanova in colaborazione con il Comune di Cittanova attraverso le Iniziative Locali dell'Istria Nordoccidentale, FLAG "Pinna Nobilis": Misura 2.3.1 – Sostegno alle attività di promozione, marketing e conservazione della tradizione marittima e del patrimonio dell'area di pesca FLAG. La quota di cofinanziamento dei fondi pubblici ammonta a €59.224,00.
Tags:
#arte e cultura
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